SORRISI E AMORE SECONDA PARTE.


Nei precedenti post ho scritto i motivi per cui il 2022 deve essere all’insegna del sorriso e dell’amore. Se non li hai ancora letti ti invito a farlo ora cliccando sui due link che ti riporto di seguito: 

https://www.fabriziosilvestri.com/2022/01/buon-anno-con-un-sorriso-e-tanto-amore.html

https://www.fabriziosilvestri.com/2022/01/sorrisi-e-amore-prima-parte.html

Ora che conosci il contenuto degli altri due blog comprenderai meglio anche questo post dedicato alla Lettera A. 

Come avrai letto nei precedenti post ho anagrammato la parola AMORE nel modo seguente. 

A come Autostima

M come Motivazione

O come Obiettivi

R come Resilienza

E come Entusiasmo. 

In questo post analizziamo la prima voce; A come Autostima. 

Che cos’è l’Autostima? 

Secondo il dizionario Treccani l’autostima è definita come: Considerazione che un individuo ha di sé stesso. L'autovalutazione che è alla base dell'autostima può manifestarsi come sopravvalutazione o come sottovalutazione a seconda della considerazione che ciascuno può avere di sé, rispetto agli altri o alla situazione in cui si trova. Di norma l'autostima viene meno negli stati di depressione, mentre si rafforza negli stati maniacali.

In parole semplice l’autostima equivale alla Fiducia e Stima nei propri confronti.

Avere stima di sé è un toccasana per la salute psicologica, i successi personali, la felicità e le relazioni interpersonali. Nathaniel Branden,  psicoterapeuta e scrittore statunitense, che sviluppò teorie psicologiche e modalità di terapia relative all'autostima, ha definito i sei pilastri dell'autostima: 

Vivere consapevolmente

Accettazione del sé 

Senso di responsabilità 

Affermazione di sé 

Darsi un obiettivo

Integrità personale.  


Avere consapevolezza della propria autostima, svilupparla per vivere a pieno la vita senza rimandare e o rinunciare ai sogni è il primo passo verso la gioia. Poi quando avrai voglia o sarai pronto ti consiglio di approfondire questi argomenti direttamente alla fonte con libro di Brander “I sei pilastri dell’autostima”.  



La nostra autostima nel tempo si forma attraverso l’interazione di vari aspetti: la fiducia in sé stessi (cioè credere nelle proprie capacità); essere soddisfatti di sé nel lavoro e nella vita privata; essere sicuri del proprio ruolo ed esprimere le proprie idee. Questi comportamenti, a loro volta,  sono influenzati dall’amore che riversiamo su noi stessi (ne abbiamo parlato nel post precedente
dalla reale conoscenza di sé, ossia essere consapevoli delle proprie risorse e dei propri limiti,  solo in questo modo si innesca la voglia di cambiare,  potenziando così i nostri punti di forza e migliorando i punti di debolezza. 

Ogni individuo che rispetta sé stesso qualunque cosa accada, avrà una visione positiva di sé e questo influenza l’autostima, che permette di muoversi nella vita con la giusta dose di attenzione, senza paura di affrontare gli insuccessi o il giudizio degli altri. 

Da quando nasciamo la nostra autostima è influenzata da alcuni aspetti: il nostro temperamento, le varie personalità e relazioni affettive e sociali che viviamo: I genitori, nonni, fratelli maggiori, insegnanti, amici ect..

Per aumentare la propria autostima e costruire un rapporto sano con sé stessi bisogna per prima cosa vivere consapevolmente, rispettare le promesse che facciamo agli altri e a noi stessi. Ogni promessa mancata incide sull’ autostima e sulla reputazione. Per evitare di cadere nel fallimento delle promesse ti invito a scrivere su un taccuino, agenda, tablet, telefonino le promesse che fai durante la giornata. Non farne troppe, mi raccomando!!! Ricorda sempre che una giornata lavorativa, sociale e familiare è composto al massimo di 12 ore. 

Ogni volta che adempi, mantieni una premessa, scrivi accanto “come promesso, fatto”, questo esercizio aumenta l’autostima. 

Il cantante AKA7even sul palco del Festival di Sanremo ha cantato “Perfetta così”, una canzone che incita all’accettazione di sé, partendo da quella fisica. Ognuno di noi è bello così com’è. 

Ogni nostro difetto “fisico” può diventare un punto di forza, la nostra caratteristica identificativa. Dunque, per arrivare a questo livello, dobbiamo AMARE noi stessi più di ogni altra cosa, dobbiamo evitare di essere nemici di noi stessi e smetterla di rincorrere i modelli che la società ci impone. Alto, basso, magro, abbondante, biondo, moro, ect… sono caratteristiche fisiche che ci rendono ancora più speciali. 
Ebbene sì! 
Noi da quando nasciamo siamo “esseri speciali” come cantava Battiato. 

Noi dobbiamo amarci così come siamo, se lo facciamo noi, anche gli altri lo faranno… 

Diventa autoironico, brillante al momento giusto, assertivo, esprimi le tue opinioni senza offendere o urlare ma semplicemente dicendo, esternando la tua idea, sappi che la tua idea è uguale a quella di tutti gli altri. 
Impara ad ascoltare, ad essere consapevole dei motivi e delle conseguenze delle tue azioni, ad analizzare i tuoi obiettivi e valori per essere certo che siano davvero i tuoi obiettivi e valori e non convinzioni imposte da influenze esterne; segui le tue passioni, agisci per realizzare i tuoi sogni. Te lo meriti quanto il resto del mondo.


Prima di salutarci ti invito a fare meditazione: 

Per seere più precisi, ti consiglio di farla due volte al giorno, al mattino e alla sera, aiutandoti con l’ascolto di uno dei brani composti del maestro Ciro Vinci e contenuti nell’album “Music Therapy” che trovi in ogni Digital Store. 

Chiuditi nella tua stanza preferita, scegli dalla compilation “Music Therapy” il brano che più ti piace tra i nove proposti dal maestro Vinci. Poi prendi una sedia comoda e siediti a schiena diritta, piedi nudi poggiati a terra, posiziona le braccia lungo le gambe. 

Prima di iniziare ti consiglio di munirti di cuffie, taccuino e penna da posizionare vicino alla tua sedia.  
Iniziamo... 

1. Indossa le cuffie e fai partire la musica che hai scelto. Poi chiudi gli occhi e lasciati trasportare dall'emozione del brano... 

2.  Fai un bel respiro profondo poi, mentre continui ad ascoltare la musica che hai scelto, ripeti mentalmente la parola AMORE, ripetila lentamente e più volte come un mantra.

3. Lascia andare i pensieri che affiorano nella tua mente, non soffermarti su nessuno di loro, rimani concentrato solo sulla musica e la parola AMORE.  

4. Dopo aver ascoltato tutto il brano, resta seduto e confessa a te stesso quali sono le cose che vuoi cambiare di te, le cose ti danno fastidio, e cosa vorresti nella tua vita. Fai un elenco mentale... 

5. ora fai tre respiri profondi e apri lentamente gli occhi restando seduto.  

6. Prendi taccuino e penna e scrivi cosa hai pensato nell'ultimo minuto di meditazione: scrivi cosa vuoi cambiare della tua vita, quali cose ti danno fastidio, cosa vorresti ottenere dalla tua vita. 

Conserva queste tue esternazioni. Nei prossimi post ti serviranno. 

Qualora tu voglia farmi domande sono pronto a risponderti. 

Scrivendomi qui, pubblicamente, oppure in privato a fabriziosilv@gmail.com 

Ti aspetto al prossimo post...

E...ovunque tu voglia arrivare ti auguro un felice viaggio.

















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